Neurofeedback
Il neurofeedback è un metodo per rieducare il cervello attraverso un feedback in tempo reale sull’attività cerebrale utilizzando la tecnologia EEG.
Il Neurofeedback è una tecnica avanzata di allenamento cerebrale utilizzata per correggere gli squilibri neurologici e migliorare le funzioni cognitive.
Questo metodo non invasivo e privo di effetti collaterali aiuta a ripristinare un modello sano di attività cerebrale, offrendo sollievo ai pazienti con vari disturbi neurologici e psicologici.
Come funziona?
Il Neurofeedback allena l’attività cerebrale, utilizzando un feedback in tempo reale per aiutare il cervello a regolare i propri modelli di funzionamento.
- Allenamento del cervello: la persona riceve un riscontro visivo e uditivo, imparando gradualmente ad autoregolare la propria attività cerebrale
- Ripristino dell’equilibrio neurale: il cervello impara a mantenere modelli di funzionamento sani, senza interventi esterni
Quali condizioni può trattare il Neurofeedback?
1. Disturbi da deficit di attenzione e iperattività (ADD e ADHD)
- Migliora l’attenzione e la concentrazione
- Riduce l’impulsività e l’iperattività
- Aiuta l’autocontrollo e la gestione delle emozioni
- Aumenta la tolleranza alla frustrazione e il rendimento scolastico
2. Disturbo ossessivo-compulsivo (DOC)
- Riduce i pensieri intrusivi e compulsivi
- Diminuisce l’ansia associata al comportamento ossessivo
- Regola l’attività cerebrale per una risposta più equilibrata allo stress
3. Ansia e depressione
- Normalizza l’attività delle onde cerebrali legate allo stress
- Migliora la regolazione emotiva e il benessere
- Aiuta a gestire gli attacchi di panico e le preoccupazioni eccessive
4. Recupero post-ictus e lesioni cerebrali
- Aiuta a ripristinare le connessioni neurali
- Aumenta la concentrazione e la coordinazione
- Aiuta a migliorare i disturbi motori e cognitivi
5. Acufeni e disturbi del sonno
- Aiuta a ridurre le sensazioni uditive di disturbo
- Normalizza i modelli di sonno per un sonno riposante
6. Autismo e disturbi dello spettro autistico
- Migliora l’attenzione, la concentrazione e l’interazione sociale
- Regola le reazioni emotive e i comportamenti ripetitivi
- Aumenta la capacità di comunicare e di rispondere agli stimoli esterni
Neurofeedback per l’ottimizzazione delle prestazioni
Oltre ai benefici medici, il Neurofeedback viene richiesto anche persone che desiderano migliorare le proprie prestazioni cognitive e fisiche, tra cui:
- atleti – per migliorare i riflessi, la concentrazione e la resistenza mentale;
- alunni e studenti – per migliorare la memorizzazione, l’apprendimento e la gestione dello stress;
- professionisti e imprenditori – per migliorare la chiarezza mentale, il processo decisionale e la creatività.
Perché scegliere la terapia di Neurofeedback?
- Non invasiva e priva di effetti collaterali
- Personalizzata
- Utilizzata sia per il trattamento medico che per le prestazioni ottimali
- Tecnologia all’avanguardia per la salute del cervello